fondazionepaoletti
15 feb 2022Tempo di lettura: 2 min
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Darsi un obiettivo e perseguirlo con tutta la propria forza, anche quando sembra impossibile, è fondamentale per realizzarsi e vivere una vita piena. Alessandra Sensini, campionessa olimpica del windsurf vincitrice di oltre 40 titoli internazionali, è l'esempio perfetto di cosa è possibile realizzare prefigurardo il futuro e valorizzando le nostre infinite risorse interiori. La sua storia di successo ci insegna una filosofia che diventa stile di vita: guardare sempre oltre l'orizzonte.
Alessandra Sensini già da bambina sogna di diventare un’atleta e tutti gli sport le riescono bene: corsa campestre, tennis, basket, nuoto. A 13 anni scopre il windsfurf grazie alle sorelle Irene ed Eleonora. All’inizio è un passatempo, ma non ci vuole molto perché la sua anima agonistica prenda il sopravvento. Inizia a regatare nei Giochi della Gioventù e ben presto si fa notare: nel 1983 vince la medaglia d’argento. A 15 anni va ancora a scuola quando vince il Campionato Italiano Juniores. Entra nella Nazionale e lo sport diventa definitivamente la sua vita. Nel 1994 vince la Coppa del Mondo. Esordisce alle Olimpiadi di Barcellona (7° posto) e poi raggiunge il bronzo a quelle di Atlanta. L'anno dell'oro è il 2000 alle Olimpiadi di Sydney, cui seguono il bronzo ad Atene e l'argento nel 2008 a Pechino. Con 4 medaglie in 6 edizioni è la velista più medagliata della storia olimpica. In carriera ha vinto 10 titoli mondiali, 5 titoli europei, 2 titoli ai Giochi del Mediterraneo, una World Cup del Circuito professionistico Windsurf e 23 titoli italiani. Nel 2009 si è anche candidata alle elezioni del Parlamento Europeo, dimostrando di saper guardare oltre la punta della propria tavola e di essere pronta ad impegnarsi per la collettività. Oggi è Direttore tecnico Giovanile e Vicedirettore tecnico della Nazionale della Federazione Italiana Vela, componente della Giunta Nazionale Coni, membro della Commissione atleti del COE e membro della Commissione Giochi Olimpici del COE.