Dan Serfaty
La Reattività
"Abbiamo una visione multilocale:
siamo convinti che non si può fare networking nello stesso modo in tutti i paesi del mondo."
Si autodefinisce ‘imprenditore seriale’. Ogni business che tocca Serfaty, acquisisce una sorprendente disposizione a crescere, crescere, crescere… Ha attraversato i territori della old e della new economy. Si è occupato di yogurt, turismo, tessile, finanza, networking e reti sociali. L’ultimo trofeo è viadeo.com, una piattaforma on-line per il networking professionale che conta solo 30 milioni di iscritti. La ricetta? Entrare in sintonia con il contesto ambientale lanciando di continuo impulsi andata-e-ritorno. Come fanno i pipistrelli.
CHI È DAN SERFATY
Dan Serfaty nasce nel 1966 a Strasburgo. Nel 1987 si laurea alla prestigiosa HEC École des Hautes Études Commerciales di Parigi, il cui motto è Apprendre à oser (‘Impararare ad osare’). La sua prima esperienza di lavoro è in Danone Italia, dove trascorre due anni come Marketing Product manager. Di questo periodo, trascorso sul Lago di garda, Dan Serfaty ha un ricordo ‘molto piacevole’, anche se non lo considera un inizio vero e proprio della sua straordinaria carriera di ‘imprenditore seriale’. Che inizierà a soli 23 anni, nel 1989, quando rileva DIMO, una società francese nel settore turistico che versa in difficoltà finanziarie. Serfaty la rilancia con successo e la rivende due anni dopo a un gruppo tedesco. Nel 1991 è co-fondatore di GEN, una società di import-export specializzata nella distribuzione in Francia, Spagna, Italia e Germania di prodotti tessili di produzione asiatica. Nell’arco di dieci anni, GEN – nata grazie all’apporto di capitali di private equity – ha un crescita organica che di acquisizione in acquisizione la porta a diventare un fornitore leader su scala europea. Nel 2000 Serfaty vende la società e lancia Agregator, un nuovo concept finanziario che getta un ponte fra i capitali di private equity e gli imprenditori. Da questa idea nasce un Club ai cui membri viene offerto un fondo per scambiare le proprie quote azionarie: un ottimo modo per dare loro liquidità personale e diversificare la composizione del patrimonio. In pratica, i membri di questo Club sono tutti soci e hanno modo di scambiarsi idee, contatti, progetti ed esperienze, oltre che quote di investimento. È in questo contesto che matura l’idea di un social network orientato al business. Nel 2004, insieme a Thierry Lunati, Dan Serfaty fonda a Parigi viaduc.com (oggi viadeo.com) con un investimento iniziale di 5 milioni raccolti proprio grazie ad Agregator. Nel 2006 viaduc.com diventa video.com. e ben presto si afferma come network professionale leader a livello mondiale. Oggi Viadeo conta almeno 30 milioni di membri, di cui almeno un terzo in Asia, ed è il secondo social business network al mondo alle spalle di Linkedin. Rispetto alle altre reti sociali con finalità professionali, la sua piattaforma ha caratteristiche e funzioni più ‘riservate’ e con una forte attenzione alle reti locali. Oggi può contare su uno staff di oltre 200 persone, e su uffici a Londra, Milano, Barcellona, Pechino, New Delhi, Città del Messico e Montreal.